Cogliere l’opportunità del cambiamento

Un paese vecchio, che ha il terrore del nuovo, che non sa misurarsi con una realtà drammatica, che non sa guardare oltre i suoi vizi atavici di pressapochismo e provincialismo, un paese in cui troppi si vantano di essere furbi vivendo di espedienti e di raggiri ai danni del prossimo. Una politica fatta più di fazioni che di partiti, ha visto rompere i suoi schemi e si trova a fare i conti con una nuova situazione indefinibile secondo tali schemi, sembra attanagliata dal terrore di un risultato elettorale sorprendente.

Abbiamo più volte detto che quando ci si trova ad un punto di svolta, la cosa peggiore è aver paura di cambiare, di accettare che il presente non è più come il passato e che se il futuro sarà migliore o peggiore dipende dalle scelte che sappiamo fare adesso.

E allora cosa fare?

Aprire gli occhi sul presente ed accettarne la realtà, e trasformare un momento difficile in un momento favorevole per realizzare un po’ delle nostre utopie ed iniziare a costruire un futuro migliore.

Io tenterei di proporre, al di fuori degli schemi e delle alchimie politiche, la seguente piattaforma per costruire un governo di tecnici non parlamentari scelti da tutti i partiti che vorranno starci e sotto il controllo tassativo degli eletti in parlamento, nel rispetto del voto espresso.

Basterebbe concordare sui seguenti punti per fare un rivoluzione.

  1. Nuova legge elettorale che consenta la scelta dei candidati e la governabilità per chi ha i maggiori consensi
  2. Riduzione dei parlamentari e riconsiderazione delle funzioni (o dell’esistenza stessa) del Senato
  3. Obbligo di consultazione pubblica nelle scelte di politica locale e gestione del territorio
  4. Legge rifiuti in un ottica zerowaste
  5. Piano trasporti sostenibile incentrato su trasporto pubblico locale e trasporto marittimo merci
  6. Piano per il riassetto idrogeologico del territorio
  7. Piano energetico nazionale basato su rinnovabili, auto produzione, efficienza e smart grids
  8. Introduzione di una carbon tax e riduzione della tassazione sul lavoro
  9. Revisione della partecipazione pubblica in ENI, Enel e Finmeccanica
  10. Investimenti in ricerca, scuola e università

Se invece di paralizzarsi di fronte ad una situazione nuova e imprevista si guardasse realisticamente ai problemi gravissimi che incombono sul futuro di noi tutti, sono certo che da questi risultati elettorali su questi dieci punti potrebbe emergere una larga maggioranza.

1 thought on “Cogliere l’opportunità del cambiamento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


*