La chiusura del ciclo: il costo a lungo termine di un kilowattora

Proseguono i dialoghi organizzati degli studenti dei Collettivi di Scienze dell’Università di Torino nell’ambito del ciclo di conferenze “5 passi verso una società eco-sufficiente“.

 

Nella prima conferenza di dicembre il meteorologo Luca Mercalli e la biologa Elena Camino hanno affrontato “Le ragioni della crisi ambientale“, ovvero Sempre più energia sempre più in fretta: una potenza insostenibile e distruttiva.

L’interesse del pubblico, che ha riempito l’aula magna dell’Istituto di Fisica, è stato grande e da questa prima esperienza gli studenti organizzatori hanno deciso di intraprendere un viaggio ideale per cercare di capire più a fondo quanto ruota attorno al concetto di “Energia” e di “prodotto energetico”.

 

La seconda conferenza del ciclo segna la partenza di questo viaggio: si vuole ripercorre a ritroso la vita di un prodotto energetico, dalla propria fine alla nascita.

Si inizia da un tema “caldo”: lo smaltimento dei rifiuti energetici, con particolare attenzione alla controversa questione del nucleare.

 

Questo nuovo incontro avrà per titolo La chiusura del ciclo: il costo a lungo termine di un kilowattora. Il problema irrisolto delle scorie nucleari.Intervengono il prof. Angelo Tartaglia e il prof. Massimo Zucchetti, del Politecnico di Torino.

 

Seconda conferenza del ciclo “5 passi verso una società eco-sufficiente” che si terrà il 17/01/2013 alle ore 17.00 presso l’aula magna dell’Istituto di Fisica di Torino.

Il professor Massimo Zucchetti inscenerà un confronto tra il ”fine vita” delle varie forme di produzione di energia, in termini di materiali consumati, scorie prodotte, smaltimento e costi. Il secondo principio della termodinamica farà poi da guida ad Angelo Tartaglia, che riprenderà il tema della gestione delle scorie energetiche. Un tema, questo, che non può prescindere dallo studio dei flussi di energia, in grado di alterare gli equilibri termodinamici del nostro pianeta.

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