“RenewABLE vs Covid” Ingegneria Energetica di Sapienza premiata dalla National Academy of Engineering con 21 riconoscimenti “Grand Challenges for Engineering”

Di Andrea Micangeli, Diana Bulf e Massimo Picalarga

Sono stati pubblicati sul Sito Ufficiale della NATIONAL ACADEMY OF SCIENCES MEDICINE and ENGINEERING,  i nomi degli “Studiosi sul Campo per le Grandi Sfide dell’Ingegneria” del 2019 e 2020. Sono i riconoscimenti di eccellenza “Grand Challenges” e Venerdì 26 Giugno alle 18.00 saranno nominati tali alla fine del percorso “Renew-Able Energy Sistems against Covid” sulla piattaforma zoom accedendo al seguente link.

Università di Roma – Sapienza: Matteo Abbondanza, Andrea Barbaresi, Giorgio Belluni, Diana Bulf, Elena Carpentieri, Francesco Cattani, Eleonora Cherubini, Francesco Colliva, Claudio Cucchiari, Teodora Dussoni, Federico Fava, Marzio Gioia, Marco Maggiore, Aurelio Mandara, Beatrice Mari, Gloria Mariotti, Giorgio Mongiardini, Niccolò Parisio, Massimo Picalarga, Sonia Pilato, Francesco Vitale.

Questi studenti e studentesse hanno dimostrato di avere le competenze richieste dal Programma Grand Challenges, Sapienza resta la prima Università Europea insieme a 61 Università Statunitensi.

Durante il mese di lockdown circa 50 Studenti di Ingegneria Energetica della Sapienza  hanno realizzato un’attività per il programma “Grand Challenges”  dando una risposta in ambito energetico, rapida e a lungo termine per l’emergenza Covid. Insieme ad altri 100 tirocinanti e formatori provenienti dall’Africa, dall’Europa e dall’America hanno contribuito alla creazione di una rete intercontinentale per portare l’energia rinnovabile in 10 centri sanitari- covid in Africa e America Latina. Hanno preso parte in qualità di coordinatori soci di Res4AfricaIngegneria Sapienza ed Elettrici Senza Frontiere Italia con la partecipazione di aziende e partner locali.

Grazie al contributo della Comunità di Sant’Egidio, della ong AVSI, e degli studenti africani, direttamente in contatto con le strutture sul campo. Ai partecipanti sono stati forniti i dati e le informazioni tecniche necessarie per l’analisi del fabbisogno energetico dei centri sanitari abbinato alla radiazione solare necessaria per la progettazione e costruzione di impianti di energia rinnovabile. In alternanza alle lezioni frontali online, i partecipanti si sono incontrati in 10 gruppi di lavoro virtuali, ciascuno focalizzato su uno dei centri sanitari individuati.

L’esperienza di “Renew-Able Energy Sistems against Covid” sta permettendo, anche a distanza, di portare l’energia rinnovabile nei Paesi africani e di dare una risposta concreta nella lotta contro COVID19.

Uno screenshot dell’ultima videoconferenza del corso “Renew-Able Energy Sistems against Covid” .